La palazzina pericolante di via Turritana evacuata il 16 ottobre scorso è stata nuovamente sgomberata e sottoposta a sequestro. L'edificio nel cuore del centro storico di Sassari è stato sottoposto a sequestro penale. Tre delle cinque famiglie che erano state obbligate a lasciare i loro appartamenti a causa del pericolo di crollo dei solai avevano rioccupato lo stabile. Oggi gli agenti della polizia locale, guidati dal comandante Gianni Serra, sono intervenuti per allontanare nuovamente gli abitanti dagli appartamenti e per eseguire il sequestro preventivo del palazzo.
Il proprietario dell'immobile è stato denunciato per non avere rispettato l'ordinanza del sindaco, con cui si intimava lo sgombero e la messa in sicurezza della palazzina. Il 16 ottobre i vigili del fuoco e i tecnici del Comune avevano verificato il rischio di crolli nei solai e sulla facciata di via Capo d'oro, da dove più volte sono caduti calcinacci con rischio per i passanti.
Le famiglie allontanate erano state ospitate in un b&b a spese del Comune. È la prima volta a Sassari che il proprietario di un immobile viene denunciato e che un palazzo viene sequestrato.
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