Dodici cacciatori denunciati per detenzione abusiva di armi. È un primo bilancio dell'attività di controllo svolta dagli agenti della divisione di polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Cagliari, coordinata da Vittorugo Caggiano, mirata a verificare il rispetto della nuova normativa relativa alla detenzione di armi. Sono 20mila i fucili da caccia censiti nel territorio cagliaritano e destinati all'attività venatoria, tremila quelli per uso sportivo. Un vero e proprio "arsenale", come un esercito sono i cacciatori che, come previsto dalla normativa entrata in vigore a settembre, per non incorrere in sanzioni o denunce, devono rispettare una serie di regole, tra le quali comunicare il cambio di residenza.
I 12 denunciati, invece, hanno dimenticato di segnalare alla Questura entro le 72 ore previste dalla legge, di aver cambiato casa. Ma non solo. I cacciatori, secondo la nuova normativa devono anche presentare in Questura il certificato medico che comprova la possibilità di detenere delle armi. In questo caso, fanno sapere dalla divisione Amministrativa della polizia, c'è ancora tempo per tutto il mese di novembre per consegnarlo. I cacciatori o i possessori di fucile possono chiedere informazioni in Questura direttamente negli uffici della divisione di polizia Amministrativa e Sociale aperti tutti i giorni dalle 9 alle 12 e il mercoledì anche il pomeriggio dalle 15 alle 17. Altre informazioni possono essere recuperate sul sito www.poliziadistato.it, oppure chiamando il numero dell'Ufficio relazioni con il pubblico della Questura chiamando lo 070/6027366-395.
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