Cresce il numero di persone che in Sardegna acquistano la casa come investimento. Rispetto al primo semestre del 2017 si registra un aumento della percentuale dal 24,6% all'attuale 26,1%. È uno dei dati che emerge dall'analisi delle compravendite realizzate attraverso le Agenzie Tecnocasa e Tecnorete nell'isola.
La principale motivazione che spinge a comprare un immobile rimane sempre l'uso abitativo: nel primo semestre del 2018 è capitato nel 67,6% dei casi. Il restante 6,3% acquista invece la casa per le vacanze. Il 34,6% di chi compra ha un'età compresa tra 35 e 44 anni, mentre percentuali più basse si registrano nelle fasce più alte di età e per la fascia compresa tra 18 e 34 anni. Nella prima parte del 2018 nel 74,5% dei casi l'acquisto è stato concluso da coppie e coppie con figli, mentre nel 25,5% dei casi si trattava di single. In calo la percentuale di acquisto da parte di single, che nel primo semestre del 2017 si attestava al 34%.
In Sardegna il 65,4% degli acquirenti è un lavoratore dipendente. Seguono con percentuali più basse i professionisti (14,2%) e i pensionati (9,%). Analizzando le compravendite dal lato di chi vende , nel primo semestre del 2018 la maggior parte delle persone si è privata della sua casa per reperire liquidità (67,9%). Ma c'è anche chi ha venduto per migliorare la qualità abitativa (23,5%) ed infine chi si è trasferito in un altro quartiere oppure in un'altra città (8,6%). Rispetto alla prima parte del 2017 diminuisce leggermente la percentuale di chi vende per migliorare la qualità abitativa, si passa infatti dal 26,1% all'attuale 23,5%.
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