Si avvicina il Natale ed è tempo di bilanci anche per le famiglie sarde. Quest'anno la spesa media pro capite nell'Isola per i regali sarà pari a 124 euro, di poco superiore rispetto a quella del 2017 (120 euro) ma lontana dai 171 euro a livello nazionale. E' quanto emerge dal rapporto di Confcommercio "Consumi di dicembre e previsioni di spesa per Natale" presentato a Roma. A fare i regali sarà l'86,3 per cento, (86,1% nel 2017). Tra le preferenze di acquisto, elettronica di consumo, prodotti per l'informatica, giocattoli e articoli per il tempo libero, seguiti da abbigliamento e calzature.
In costante aumento anche le vendite sul canale online, al quale si stanno sempre più affacciando anche le imprese che hanno un negozio fisico. L'abbinamento dei due canali, infatti, sta premiando molte attività che propongono i propri prodotti anche sul web, sempre più visto come un'opportunità e non come un nemico. "Questo è un mese strategico per le vendite, anche se è in forte crescita pure quello di novembre grazie al black friday", ha spiegato il presidente di Confcommercio Sardegna Alberto Bertolottii.
"I dati del nostro rapporto ci confermano esattamente quanto ci aspettavamo, una leggera crescita con un comportamento d'acquisto prudenziale a causa dell'incertezza sulle prospettive economiche". "Ci infonde ottimismo - prosegue Bertolotti - anche la lieve crescita, quasi un punto percentuale, della propensione al risparmio che stiamo registrando". "La ripresa economica stenta ancora a farsi sentire - avverte il numero uno di Confcommercio - dobbiamo ancora attendere per una rinascita del commercio dopo il periodo di crisi nel quale ristagnano ancora molte attività".
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