Appello alla Regione per i circa
350 sardi che vivono in Venezuela: attivare subito canali
diretti per portare aiuti umanitari e sostenere gli emigrati.
L'sos è stato lanciato dal Crei Acli. "Con il Paese sull'orlo
della guerra civile - si legge in una nota - non ci sono notizie
certe sulla loro condizione: in questa situazione non bastano le
politiche dirette alla promozione culturale-commerciale della
Sardegna".
In questi giorni, il Crei Acli si sta impegnando per
sostenere diverse famiglie che sono arrivate in Sardegna con
l'aggravarsi della crisi. Alla Regione si chiede - continua
l'organizzazione - di impegnarsi presso i competenti Ministeri
per ottenere notizie certe sulla condizione dei nostri
conterranei nel paese Sudamericano, verificare se esistano
situazioni di bisogno o pericoli per la comunità sarda ed
eventualmente promuovere ogni iniziativa di solidarietà utile ad
aiutare i nostri corregionali in Venezuela e le loro famiglie".
I sardi in Venezuela sono una comunità numerosa ed
organizzata e un loro rappresentante ha fatto parte della
Consulta Regionale per l'emigrazione.
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