Per oltre due ore un lavoratore ex Alcoa è rimasto a 20 metri di altezza su un traliccio dell'energia elettrica davanti ai cancelli dello stabilimento della Sider Alloys (ex Alcoa) di Portovesme. La protesta è arrivata in concomitanza con l'assemblea di un gruppo di lavoratori - riuniti nel movimento ex lavoratori Alcoa - che si sono ritrovati proprio davanti alla fabbrica per fare il punto sulla vertenza e 'per mantenere alta l'attenzione' sugli ammortizzatori sociali e del riavvio della produzione.
L'operaio ha concluso la protesta dopo essere stato più volte invitato dagli stessi colleghi a desistere. Sul posto hanno operato i carabinieri, la Polizia e i vigili del fuoco. Venerdì scorso i problemi legati agli ammortizzatori sociali bloccati, ai ritardi nella ristrutturazione dell'impianto per l'alluminio e alla mancata definizione di un accordo sulla tariffa energetica, che tutti insieme ritardano il riavvio dello stabilimento ex Alcoa di Portovesme, ora di proprietà di Sider Alloys, sono stati affrontati in un incontro tra i sindacati e la prefetta di Cagliari Romilda Tafuri. Le stesse organizzazioni sindacali hanno già annunciato che nel caso in cui la situazione non dovesse migliorare i lavoratori sono pronti alla mobilitazione.
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