/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Uil, Governo sblocchi aiuti tv private

Uil, Governo sblocchi aiuti tv private

"Stop a risorse atto irresponsabile e dannoso per tv private"

CAGLIARI, 21 marzo 2019, 14:05

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"La sospensione dell'erogazione del secondo acconto dei contributi pubblici 2016 alle emittenti radiotelevisive locali disposto dal Governo nazionale lo scorso 25 febbraio è un atto irresponsabile e dannoso". Lo sostiene il segretario Generale della Uilcom Sardegna Tonino Ortega. "I contributi pubblici, che incidono mediamente per circa un quarto dei ricavi totali iscritti a bilancio dalle emittenti locali sarde, sono fermi all'erogazione del primo acconto del 2016 - evidenzia Ortega - Questo ennesimo ritardo si rifletterà in modo sempre più negativo sull'andamento occupazionale e sulle condizioni economiche dei lavoratori delle Tv private sarde".

Per questo la Uilcom Sardegna si appella alle segreterie nazionali perché possano intervenire, "anche legalmente", per sbloccare l'erogazione del nuovo acconto, "lasciando impregiudicati i presupposti dei ricorsi sui quali dovrà pronunciarsi il giudice". "Il nuovo regolamento per le graduatorie approvato dal Consiglio dei Ministri il 7 agosto 2017 doveva essere più snello e garantire stanziamenti più rapidi - spiega il numero uno della Uilcom sarda - ma la realtà dei fatti sta dimostrando che il cambio di passo per ora non c'è stato e i contributi dovuti anche per il 2017 e il 2018 restano ancora fermi e dimenticati da tutti".

Infine un appello alla Regione sarda: "Chiediamo ancora una volta un finanziamento stabile e corposo della legge Regionale 3/2015 in modo da permettere alle emittenti isolane di investire in occupazione e soprattutto in termini di qualità ed innovazione tecnologica - conclude -. La politica sarda ha il dovere di tutelare il glorioso passato che fa di queste televisioni locali l'archivio di memoria storica della nostra regione". 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza