Sono sei su sette gli assessori mancanti che completeranno la Giunta guidata da Christian Solinas. Il presidente della Regione ha decretato la nomina di Valeria Satta (lega) quale assessora agli Affari generali, Quirico Sanna (Psd'Az) all'Urbanistica, Gabriella Murgia all'Agricoltura, Roberto Frongia (Riformatori) ai Lavori pubblici, Andrea Biancareddu (Udc) alla Cultura, Giorgio Todde (Lega) ai Trasporti. Solinas ha avocato a sé la delega all'Industria. la nomina degli assessori mancanti arriva a distanza di 73 giorni dalle elezioni del 24 febbraio scorso.
Il governatore della Sardegna Christian Solinas ha, infatti, firmato i decreti di nomina degli assessori mancanti. La notizia era già emersa dalla conferenza dei capogruppo in Consiglio regionale, prima delle dichiarazioni programmatiche da parte del presidente. Sino ad oggi l'esecutivo era composto da soli cinque assessori su dodici. I nuovi assessori giureranno in Consiglio regionale martedì prossimo.
La squadra di governo presenta qualche sorpresa rispetto alle aspettative. Alla fine all'Agricoltura non è approdata l'allevatrice gallurese Daria Inzaina, ma Gabriella Murgia, in quota Fortza Paris-Sardegna Civica. Questo ha determinato dei cambiamenti. La Lega, già titolare della Sanità, approda infatti agli Affari generali con Valeria Satta (già candidata alle regionali) e ai Trasporti con Giorgio Todde. Rispettati i pronostici con i nomi di Sanna e Biancareddu a Urbanistica e Trasporti. Quanto all'Industria, Solinas si riserva di scegliere tra le indicazioni che arriveranno dal gruppo misto di cui fanno parte Stefano Tunis, Domenico Gallus, Pietro Moro, Roberto Caredda e Valerio De Giorgi. Con un unico limite per poter rispettare la legge: il nome indicato dovrà essere una donna.
ZEDDA, GIUNTA SOLINAS? SIAMO LO ZIMBELLO D'ITALIA - "Manca ancora l'assessore all'Industria, manca una donna in Giunta per rispondere alle quote previste dalla parità di genere, e non è stato ancora nominato un vicepresidente: siamo in una situazione di palese violazione di norme di rango costituzionale". Così il portavoce dell'opposizione di centrosinistra in Consiglio regionale, Massimo Zedda, dopo i decreti di nomina che completano la Giunta in Sardegna.
"La legge prevede che entro dieci giorni il presidente nomini dodici assessori e il vicepresidente, ci troviamo invece in una situazione limite, mai accaduta prima nel Paese, con la possibilità di un intervento del Capo dello Stato per commissariare la Regione. Stiamo diventando lo zimbello d'Italia", denuncia Zedda. All'attacco anche la capogruppo del M5s, Desirè Manca: "Ci sono voluti 74 giorni per avere il nome degli assessori, e noi lo chiediamo dal primo giorno. Le dichiarazioni programmatiche di Solinas? Belle idee ma molto utopistiche, non ho sentito parlare di alcun progetto concreto".
ZOFFILI, TRE DELEGHE DI RESPONSABILITA' ENORMI - Con queste deleghe abbiamo delle responsabilità enormi. Siamo felici e ringraziamo i sardi e il governatore Solinas per la fiducia che ricambieremo con il lavoro della nostra squadra della Lega in Giunta e in Consiglio e che presenteremo #tralagente ai cittadini e alla stampa sabato alle 12 al gazebo del Movimento davanti al mercato San Benedetto di Cagliari". Lo ha annunciato il coordinatore della Lega per la Sardegna, Eugenio Zoffili, dopo i decreti di nomina di Valeria Satta agli Affari generali, e di Giorgio Todde ai Trasporti che si aggiungono a Mario Nieddu, terzo assessore in quota Lega già nominato dal presidente della Regione Christian Solinas.
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