Parte la dodicesima edizione di
Start Cup Sardegna, la competizione curata dagli uffici di
trasferimento tecnologico delle Università di Sassari e Cagliari
per mettere in luce e premiare le migliori idee innovative
d'impresa nell'isola. Da oggi al 15 luglio gli aspiranti
imprenditori possono presentare la loro "business idea" nei
settori life science, Ict, agrifood, cleantech e industrial.
Alla Start Cup possono partecipare idee di business collegate
al mondo della ricerca e progetti d'impresa esterni al sistema
accademico, purché presentati da gruppi di almeno due persone.
Possono partecipare anche le società nate dopo il 1 gennaio
scorso. Le dieci migliori proposte accederanno al percorso
intensivo di mentoring che le condurrà alla finale, prevista in
autunno, dove i progetti saranno presentati al pubblico e
saranno valutati da una giuria e da un comitato tecnico
scientifico. Le prime tre vinceranno premi in denaro e
parteciperanno al "Premio nazionale per l'innovazione", che si
terrà a Catania.
L'edizione di quest'anno assegnerà premi speciali erogati dal
"Distretto culturale del Nuorese - Atene della Sardegna",
rivolto allo sviluppo del settore culturale. Il via alla
competizione è stato dato nella sede di CubAct, l'incubatore
dell'Università di Sassari, dal prorettore Luca Deidda, dal
delegato al Trasferimento tecnologico e grandi attrezzature,
Gabriele Mulas, dal dirigente dell'area Ricerca e Trasferimento
tecnologico, Attilio Sequi, dal presidente della Camera di
commercio di Nuoro, Agostino Cicalò, e da alcuni dei principali
sponsor, a iniziare dal direttore generale del Banco di
Sardegna, Giuseppe Cuccurese, da Pierluigi Pinna di Abinsula,
dal presidente dell'Ordine dei dottori commercialisti di
Sassari, Giovanni Pinna Parpaglia, e da Carla Della Volpe di
Legacoop Sardegna.
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