È accusato di aver incendiato
parte del locale Opera Beach Arena, nel lungomare Poetto a poche
ore dall'esibizione del cestista dj americano Shaquille O'Neal.
La Polizia ha arrestato Adil Charoufi, 29 anni, cittadino
marocchino residente ormai da anni in Italia.
I sospetti del personale della Squadra Mobile e del
Commissariato di Quartu si sono subito indirizzati su di lui.
Soprattutto per le segnalazioni ricevute nel corso delle serate
notturne nel lungomare. Da una preliminare ricostruzione dei
fatti emergeva che un uomo era stato visto entrare all'interno
dei locali dell'Arena Beach: pochi istanti dopo la sua fuga era
stata udita un'esplosione cui aveva fatto seguito un incendio
domato a stento grazie all'intervento degli addetti alle pulizie
del locale e dai Vigili del fuoco.
Charoufi, negli ultimi tempi, aveva creato non pochi
problemi, rendendosi protagonista di liti e di accese
discussioni col personale della sicurezza che lo aveva per
questo allontanato.
Sabato notte, così come in altre occasioni aveva cercato in
tutti i modi di entrare nei locali dell'Arena ed era stato
faticosamente respinto dagli addetti alla sicurezza. Poi il
botto e l'incendio. Contro il cittadino nordafricano ci
sarebbero diverse testimonianze che registrano la sua presenza
nella zona al momento del rogo. Charoufi è stato arrestato nella
sua abitazione a Selargius e trasferito nel carcere di Uta. Si
esclude in ogni caso che alla base dell'episodio ci sia alla
base alcuna forma di racket tipica delle organizzazioni
criminali.
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