Ritorna a Cagliari "La città che viaggia-Festa delle creatività giovanili". Dal 30 ottobre al 24 novembre, tra Sa Manifattura, Stazione di Transito e altre aree di Cagliari quasi un mese di arte e sperimentazione.
Dalla messa in scena delle emozioni trasmesse con il linguaggio del corpo alle performance che fanno riflettere sui luoghi comuni a proposito della sovrappopolazione in Africa.
Passando per gli itinerari del gusto scanditi dalle percussioni o i podcast sulle tematiche giovanili.
Il progetto è portato avanti dall'associazione culturale Carovana SMI con la direzione artistica di Ornella d'Agostino.
Ad affiancare Carovana in questa nuova edizione della Città che viaggia c'è un nutrito gruppo di partner: le associazioni Tecnologia filosofica di Torino e Isola Quassùd di Catania, la Fondazione Sardegna Film Commission, la Caritas diocesana di Cagliari, Sa Manifattura/Sardegna Ricerche e numerosi artisti in arrivo dal tutto il mondo.
Dopo il workshop rivolto agli artisti under 35 che partecipano al programma Officin&Ideali-Residenze in Transito (progetto che Carovana ha lanciato negli scorsi mesi) mercoledì 30 ottobre, dalle 18 nella Stazione di Transito di via Dante, si entra nel vivo con "Caffè linguistico. Lingue a parte".
Durante la rassegna ci sarà anche l'occasione per far conoscere i podcast di "Ang in radio", realizzati dal team di Ang in Radio Sardegna: programmi sulle tematiche giovanili. Tra i temi proposti ci sono "Giro per la Sardegna senza soldi", "L'Europa per i giovani", "Il nostro sound".
Sabato 2 novembre, alle 21, ancora a Sa Manifattura, spazio a una delle compagnie più apprezzate del panorama della danza contemporanea degli ultimi anni: Company Blu che porta in scena "Sentimento journey".