Nell'ultima seduta dell'anno il Consiglio comunale di Quartu Sant'Elena ha approvato nei termini di legge il bilancio triennale di previsione 2020-2022 che chiude il mandato della consiliatura che si chiuderà il prossimo anno.Il documento di programmazione è pari a oltre 128 milioni di euro nel 2020, a più di 107 milioni nel 2021 e a oltre 96 milioni nel 2022. La politica tariffaria non subirà variazioni rispetto agli anni precedenti. Vengono infatti confermate le aliquote in vigore nel 2019 di Imu e Tasi, delle tariffe della Tari e le aliquote e gli scaglioni dell'Addizionale Comunale all'Irpef. La Giunta Comunale dal canto suo aveva confermato le tariffe dei servizi a domanda individuale (mense scolastiche, scuolabus, utilizzo palestre ecc.). Inoltre l'offerta di servizi proseguirà nel 2020 senza tagli, annuncia l'amministrazione.
"Vengono quindi mantenute tutte le agevolazioni e riduzioni previste dai regolamenti comunali per gli anziani, i nuclei familiari in disagiate condizioni economiche e le Onlus, anche se riteniamo che tali agevolazioni debbano essere profondamente riviste e aggiornate - osserva il sindaco Stefano Delunas -. Abbiamo mantenuto anche le esenzioni per la mensa scolastica e per il trasporto scolastico a favore dei nuclei familiari in situazioni di deprivazione economica".
Sul versante del recupero dell'evasione tributaria l'attività proseguirà: oltre 60.000 avvisi di accertamento complessivi emessi in circa 4 anni di attività, per un totale complessivo di 22.399.709 euro. Di questi, l'Ente ha incassato oltre 7 milioni, pari a poco più del 31%.
Confermate le 20 assunzioni a tempo indeterminato programmate nel 2019, le cui procedure sono in corso, mentre tra gli investimenti ci sono quelli sulle scuole, la sistemazione del Mercato Civico e la manutenzione del reticolo idrografico. Inoltre sono riprogrammati gli interventi collegati a specifici fondi regionali, quali quelli destinati all'eliminazione degli svincoli a raso della Statale 554.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA