Un boato nel cuore della notte a Domusnovas. Alle 2.20 in via Musei, alcuni malviventi hanno sistemato e fatto esplodere un ordigno rudimentale davanti al portone d'ingresso dell'abitazione di un allevatore di 61 anni, Sebastiano Gioi. L'esplosione ha provocato danni al portone che è stato scardinato ed è volato verso l'interno a una distanza di circa quattro metri. Si registrano altri danni agli arredi, ma nessuno è rimasto ferito. Per ora non si conosce il movente dell'atto intimidatorio. Le indagini, difficili perché nella zona non ci sono impianti di video sorveglianza, sono condotte dai carabinieri di Iglesias e Domusnovas. Sul posto anche gli artificieri.
S'indaga su dissidi in campagna. Sarebbe legato a dissidi nel mondo agropastorale l'attentato dinamitardo che ha completamente divelto il portone d'ingresso della casa di Sebastiano Gioi, allevatore di Desulo trapiantato da tempo a Domusnovas, titolare di un'azienda zootecnica a Siliqua. Le indagini dei carabinieri avrebbero infatti imboccato questa pista. Gioi, conosciuto dalle forze dell'ordine per alcuni precedenti, era stato accusato nel 2004 di favoreggiamento perchè sorpreso nel suo ovile con un latitante ricercato per una rapina in banca.
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