Se il buongiorno si vede dal mattino, la stagione turistica sarda può ancora svoltare. Oggi doveva essere il giorno del primo volo internazionale in regime low cost diretto nell'isola dopo il lockdown e la chiusura delle frontiere aeree per questioni di sicurezza sanitaria. Per l'esattezza, alle 17.05 sarebbe dovuto atterrare sulla nuovissima pista del "Costa Smeralda" di Olbia, sottoposto a un profondo restyling poco prima dello stop a tutti i voli, un Airbus A320 della compagnia Eurowings proveniente da Monaco di Baviera. La buona notizia è non solo che l'aereo è effettivamente arrivato, toccando il suolo alle 17.59 con un carico di 116 passeggeri che di fatto inaugureranno la stagione turistica isolana dopo i primi assaggi di queste settimane attraverso la rete dei voli domestici e di quelli in regime di continuità territoriale, ma la richiesta è stata così alta che il vettore ha dovuto programmare e far partire dalla Germania un secondo aereo, con altri 119 passeggeri a bordo, che hanno raggiunto la Sardegna dopo tre quarti d'ora dagli apripista. Decisamente un buon auspicio alla vigilia dei primi voli internazionali programmati sui tre scali sardi a partire dai prossimi giorni. A Olbia, dove la chiusura è durata quattro mesi proprio perché non c'è stata soluzione di continuità tra i lavori di rifacimento della pista e il lockdown aeroportuale, aleggia un certo ottimismo in vista di una stagione che, dopo una attenta rimodulazione, sarà presentata nei prossimi giorni. Dopo Monaco, domani sarà la volta di Dusseldorf e domenica toccherà ad Amburgo, sempre con Eurowings, low cost di Lufthansa. Sabato Condor inaugurerà il collegamento con Hannover, mentre a inizio luglio Volotea avvia i collegamenti nazionali con Bologna, Ancona e Pisa, previsti dal 3 luglio, più Trieste e Pescara, novità in programma dal 6 luglio. Buone notizie anche per la continuità territoriale: i collegamenti quotidiani di Alitalia tra Olbia e Roma passeranno da quattro a otto sino a fine agosto, per tornare a sei in settembre. Da Olbia a Milano si passa da sei voli giornalieri ai dieci di luglio e agosto, che torneranno sei in settembre. La presenza di Volotea e una così importante rete di collegamenti nazionali sarà decisiva per cercare di recuperare da qui a ottobre almeno una parte dei turisti persi sin qui. Idem per la massiccia presenza di easyJet, che collegherà la Gallura a Malpensa per 23 volte a settimana e assicurerà alla Geasar tratte da Amsterdam, Basilea, Berlino, Bordeaux, Bristol, Ginevra, Lione, Londra Gatwick e Londra Luton, Manchester, Nantes, Nizza, Parigi Charles de Gaulle e Orly, ma anche Napoli e Venezia.