Mobilitazione generale del territorio della provincia di Oristano questa mattina davanti alla sede dell'Assl per rivendicare una sanità efficiente.
Nell'area del parcheggio di via Carducci - mantenendo le distanze e con la mscherina - si sono ritrovati numerosi rappresentanti delle istituzioni che hanno aderito all'appello lanciato dalla Commissione speciale sanità del Comune di Oristano, da Cgil, Cisl e Uil, dalle quattro associazioni (Komunque donne odv, ANIAD onlus, Thalassemici Oristano Onlus, Cittadinanzattiva) che hanno presentato un esposto in Procura, dai Comitati a difesa dell'Ospedale di Bosa e di Ghilarza e il Comitato per il diritto alla salute della provincia di Oristano.
Tanti i sindaci, con in testa il primo cittadino di Oristano Andrea Lutzu in rappresentenza del Consiglio comunale che nei giorni scorsi ha approvato all'unanimità il Patto per la salute invitando gli altri Comuni della provincia a fare altrettanto.
"Il Patto per la Salute vuole esaltare il desiderio di unità di tutto il territorio, per rivendicare e promuovere una sanità di qualità - spiegano il sindaco Lutzu e il presidente della Commissione speciale sanità Efisio Sanna -. Dobbiamo uscire dai localismi e attraverso il patto lavorare per creare la massima unità del territorio intorno a una sanità di qualità. Gli ospedali e l'intero sistema sanitario sono in sofferenza per carenze di organici e mai come oggi, nel pieno dell'emergenza sanitaria, questo è drammaticamente evidente".