L'impennata di contagi sta mettendo a dura prova l'assistenza agli anziani del centro polivente integrato Sa Coa 'e Sa Mela, tra Macomer e Borore. Sono infatti 14 su 16 gli operatori della struttura risultati positivi al Covid. Personale quindi praticamente azzerato con pesanti ripercussioni sulle cure necessarie agli ospiti, 29 dei quali contagiati dal virus su un totale di 31. La sindaca Bastiana Carboni ha lanciato l'allarme chiedendo l'intervento dell'unità di crisi regionale ma anche dell'Esercito.
L'obiettivo è avere un numero di persone qualificate da affiancare ai pochi operatori rimasti in servizio e garantire in questo modo la dovuta assistenza agli anziani. Nel frattempo, la direttrice della struttura Mariuccia Fadda si è messa al lavoro per nuove assunzioni: da questa mattina ne sono scattate tre, portando così a 5 il numero di operatori da impiegare all'interno del centro. Troppo pochi, però, per far fronte all'emergenza. "Ne serviranno molti altri - conferma la direttrice - Stiamo valutando i curriculum arrivati numerosi ma bisogna fare una selezione perché non tutti hanno le competenze giuste. Per il momento i nostri ospiti sono stazionari e vengono curati nella struttura, dove speriamo di assumere nel giro di poco tempo il numero di operatori necessari".