L'avvicinarsi delle feste di Natale e il semi lockdown provocato dal coronavirus, con la paura di entrare nei negozi super affollati per lo shopping natalizio, sta spingendo sempre più persone verso gli acquisti online. Ma se sono tantissimi i siti di e-commerce regolari, sono tante anche le occasioni per i truffatori per mettere a segno qualche colpo. La Polizia postale ha diffuso un piccolo vademecum per evitare le truffe online che in questo periodo dell'anno hanno visto un incremento complessivo del 90%, con molti casi anche in Sardegna.
Ecco i consigli per evitare di cadere nella rete dei malintenzionati: utilizzare software e browser completi e aggiornati; dare la preferenza a siti certificati o ufficiali. "In rete è possibile trovare ottime occasioni - spiegano dalla Polizia postale - ma quando un'offerta si presenta troppo conveniente rispetto all'effettivo prezzo di mercato del prodotto che si intende acquistare, allora è meglio verificare su altri siti". In caso di siti poco conosciuti si può controllare la presenza di certificati di sicurezza quali Trust e Verified/VeriSign Trusted.
Verificare che il sito abbia gli stessi requisiti di un negozio fisico: partita Iva, numero di telefono fisso, un indirizzo fisico ecc. Leggere sempre i commenti e i feedback di altri acquirenti perché le voci su un sito truffaldino circolano velocemente; utilizzare su smartphone o tablet le app ufficiali dei negozi online; usare soprattutto carte di credito ricaricabili; non rispondere a mail o messaggi sospetti in cui si chiede di cliccare fantomatici link.
Infine bisogna leggere attentamente gli annunci e chiedere eventualmente più informazioni al venditore; evitare gli affari a prezzi stracciati o palesemente con prezzi fuori mercato e soprattutto non fidarsi dei venditori che chiedono di essere contattai al di fuori delle piattaforme online. Per qualsiasi informazione si può consultare il sito della polizia di Stato, della Postale, oppure www.commissariatodips.it.
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