/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Bancarotta fraudolenta, due arresti della Finanza a Sassari

Bancarotta fraudolenta, due arresti della Finanza a Sassari

Altri due coinvolti nell'indagine su un'impresa di autotrasporti

SASSARI, 23 dicembre 2020, 12:40

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

 Un'indagine coordinata dalla Procura di Sassari e condotta dal nucleo di polizia economico-finanziaria della guardia di finanza di Sassari ha portato all'arresto di due persone, che si trovano ai domiciliari, e all'obbligo di dimora nel Comune residenza per altre due. Sono tutte indagate per bancarotta fraudolenta.

Secondo l'accusa avrebbero smontato e rivenduto 30 motori refrigeranti del valore di oltre 100mila euro, sottratti dai semirimorchi appartenenti al fallimento di una società di autotrasporti, adoperandosi anche per occultare ogni traccia del reato commesso.

L'indagine trae origine dall'operazione "Ruote Pulite" del 2018, mirata a far chiarezza sul fallimento della società e destinata a evidenziare un'evasione fiscale per rilevanti importi.

Nel corso di quest'anno, in presenza di ingenti debiti nei confronti dell'erario e dei creditori, l'autorità giudiziaria ha disposto il fallimento dell'impresa e il sequestro conservativo dei beni mobili e immobili e dei crediti, messi poi a disposizione del curatore fallimentare.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza