DI MARIA GRAZIA MARILOTTI
Andrea Arru torna sul piccolo schermo, protagonista di "Storia di una famiglia perbene" di Stefano Reali, prodotto dalla 11 Marzo Film per Canale 5. La fiction, in otto episodi, andrà in onda dal 3 novembre sulle reti Mediaset. Nel cast Silvia Rossi, Federica Torchetti, Carmine Buschini, Giuseppe Zeno e Simona Cavallari. Dopo aver esordito come attore bambino in film come "Glassboy" e fiction quali "Buongiorno mamma", ora sarà Michele Straziota, un adolescente nello scenario di una Bari malavitosa. Un ruolo che segna una svolta nella carriera professionale dell'attore, 14 anni, di Ploaghe, in provincia di Sassari.
"Mi sono rispecchiato in questo personaggio. E' un ruolo molto figo - racconta Andrea all'ANSA - ho messo una parte di me. E' venuta fuori anche la mia anima un po' ribelle. Ma anche l'ammirazione per questo ragazzo, per il suo coraggio di sfidare un qualcosa più grande di lui, dire no a un mondo fatto di brutture e seguire i suoi sogni". La storia è tratta dall'omonimo libro di Rosa Ventrella. Il padre di Michele è un boss dedito al contrabbando. Michele ama la musica, suonare la chitarra e cantare, si ribella a quel mondo e rivendica il diritto di poter sognare una vita diversa.
Andrea è iscritto allo Scientifico di Sassari con indirizzo sportivo, pratica nuoto, calcio e arti marziali. "Nel mio lavoro sono competenze che tornano utili", spiega. Amante dei fumetti e degli animali, nella casa nelle campagne del sassarese ha sei amici speciali: due cani e quattro gatti. Ad accompagnarlo tra i vari set in giro per l' Italia è suo nonno Mario. I suoi genitori, Roberto e Daniela, seguono il suo percorso professionale stando attenti che non interferisca con gli studi e col suo essere un adolescente coi bisogni della sua età.
"Cerco di fare tutte le cose che facevo prima anche se ovviamente - confessa Andrea - con minore assiduità per via degli impegni lavorativi. Ma c'è qualcosa alla quale non potrei mai rinunciare, le uscite con i miei amici. Mi incoraggiano, come tanti altri ragazzi e ragazze, a seguire questa passione. Fanno il tifo per me, sono dei veri amici". Molto legato alla sua Sardegna, il giovane attore non è ancora pronto per fare subito il salto oltre Tirreno: "Non riuscieri a staccarmi dalle mie radici, a trasferirmi fuori, ma se più avanti fosse necessario sì, lo farei. Mi sono impegnato tanto, ho studiato con serietà, ho una grandissima passione per il cinema, spero possa essere questa la mia strada professionale".
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