E' ormai un oggetto di culto, che
ha raggiunto l'enorme di tiratura di quasi un milione e 200mila
copie, di cui oltre 16.000 in nove altre lingue, dall'inglese al
giapponese e al sardo: il Calendario Storico dei Carabinieri,
presentato oggi a Cagliari e in tutti gli altri comandi
provinciali della Sardegna, celebra quest'anno i 200 anni del
primo Regolamento Generale dell'Arma. "Un testo fondamentale,
che con i vari aggiornamenti ha regolato e disciplinato
l'istituzione sin dalla sua nascita", ha sottolineato il
comandante provinciale di Cagliari Cesario Totaro.
I dipinti realizzati dal maestro Sandro Chia e i testi
scritti da Carlo Lucarelli, prendono spunto dallo storico
Regolamento che risale al 1822 e raccontano l'evoluzione dei
Carabinieri soffermandosi su alcuni episodi, romanzati dallo
scrittore, che evidenziano l'importanza della normativa.
Alla Sardegna sono dedicate alcune pagine del calendario da
tavolo, dove sono stati pubblicati tra gli altri i murales di
Teti, mentre sull'agenda da tavolo compare lo Squadrone
Eliportato. "Nel calendario - ha evidenziato ancora il
colonnello Totaro - ci sono anche le radici della Sardegna -
conferma il colonnello Totaro - nel Regolamento infatti viene
citata la nascita e la trasformazione dei Cacciatori di
Sardegna".
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