La verifica di Giunta sarà attuata, ma solo dopo la sottoscrizione - entro l'inizio della settimana prossima - di un patto di legislatura tra tutte le forze politiche del centrodestra. Lo ha dichiarato lo stesso presidente della Regione, Christian Solinas, al termine del vertice di maggioranza a Villa Devoto cominciato a fine mattina e chiuso nel pomeriggio. "Entro questa settimana si terranno incontri bilaterali con le forze politiche e i gruppi - ha annunciato il governatore - dopodiché si arriverà alla stesura di un documento condiviso (il patto di legislatura, ndr) all'esito della quale ci sarà la sottoscrizione e la rivisitazione della squadra di Giunta".
La misura della verifica, ha precisato, "scaturirà dal perimetro del patto di legislatura, nel senso che la squadra sarà assolutamente coerente con gli obiettivi che ci si darà nelle linee di governo per questi ultimi due anni". Su quali temi sarà focalizzato il patto? "La maggioranza ha definito in questa sede l'idea di un documento che porti a concentraci su tre o quattro temi fondamentali per il rilancio dell'Isola - ha spiegato Solinas - all'indomani del periodo della pandemia ma anche del conflitto in Ucraina che ci porta a rivedere l'ordine delle priorità: penso al tema dell'energia, alle imprese e al comparto primario che hanno subito fortissime penalizzazioni a causa del rincaro dei costi dei carburanti, mangimi e materie prime".
Il presidente non ha parlato, dunque, di azzeramento, ma di rivisitazione. Col passaggio di Sara Canu al Misto, i Riformatori non costituiscono più un gruppo in Consiglio regionale, e quindi hanno meno forza per difendere la casella che occupano in Giunta, cioè i Lavori pubblici, dove potrebbe approdare un assessore dell'Udc., partito che ha spinto con forza per il tagliando. Nello stesso tempo, con un componente in più, guadagna punti il gruppo Misto.