La Sardegna e il tramandarsi della "sardità" sono al centro dei pensieri e dei progetti dei giovani secondo una ricerca Doxa/Ichnusa. Quello con le loro radici culturali è, infatti, un legame viscerale e senza età che unisce 9 sardi su 10, non scalfito ma rafforzato dalle difficoltà di questi anni. La consapevolezza che spopolamento dell'entroterra e scomparsa dei mestieri e delle arti tradizionali siano le minacce più grandi al patrimonio sociale e culturale dell'isola unisce tutte le generazioni.
Ma arriva dai giovani e dal loro sogno di costruire il proprio futuro in Sardegna (che accomuna tre under 35 su quattro), la più grande "assicurazione sul futuro" della sardità, quel sentimento di appartenenza ad una terra unica ed autentica. La ricerca viene presentata in occasione del lancio di "Il nostro Orgoglio", l'iniziativa con cui il Birrificio Ichnusa vuole far conoscere più in profondità tutto "il bello" della Sardegna per farla amare, se possibile, ancora di più.
Al centro del progetto, in partenza a giugno, incontri ed esperienze autentiche (e gratuite) con una selezione di artigiani sardi, famosi per la pregevole qualità dei loro manufatti e per la lunga tradizione da cui attingono. Tre tappe, sei giornate alla scoperta delle arti tradizionali del territorio in un viaggio che partirà il 10 e l'11 giugno da Cagliari, per risalire poi verso il nuorese (18 giugno: Sarule, 19: Mamoiada) e arrivare a Calangianus il 25 e 26 giugno. Cagliari, inoltre, è la città scelta per ospitare un murale di Mauro Patta, dedicato all'artigianato sardo.
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