(ANSA) - OLBIA, 17 OTT - Corsica e Sardegna lanciano la sfida
per l'ingresso nel piano delle Autostrade del Mare. Ma nel
workshop di Olbia del progetto Geecctt Iles si è parlato anche
di coesione tra isole, connessione ai corridoi delle Reti Ten-T,
digitalizzazione dei processi portuali. Con un richiamo
all'Europa per una maggiore attenzione verso le tematiche
dell'insularità e dell'erogazione dei fondi.
Un progetto che, come ha ricordato Massimo Deiana, presidente
dell'AdSP del Mare di Sardegna, nasce da lontano, da un'azione
congiunta con la Corsica, che è andata oltre alla normale
collaborazione, diventando, negli anni, un'occasione di
rivendicazione nei confronti dell'Europa per una maggiore
attenzione e sensibilità verso quei principi fondanti dello
"stare insieme" spesso messa in secondo piano dal principio
della libera concorrenza.
"Il Workshop sulle Autostrade del Mare - spiega Deiana - è
stata un'occasione importante per il confronto tra porti, lo
scambio di esperienze maturate, ma, soprattutto, per riportare
l'attenzione sul tema dell'insularità. Una meravigliosa malattia
che, per la spesso scarsa attenzione dell'Unione Europea, oltre
a creare debiti di mobilità, rischia di rallentare
inesorabilmente le potenzialità di sviluppo di chi ne è
affetto".
Una battaglia in corso. "Confidiamo - aggiunge - in strumenti
giuridici, quali il Gect, per rafforzare le relazioni, elaborare
nuove progettualità di sviluppo e convogliare in maniera più
incisiva le giuste rivendicazioni delle isole a Bruxelles".
(ANSA).