(ANSA) - CAGLIARI, 27 FEB - Un gelato "buono", fatto con
latte ovino, a basso contenuto calorico, che soddisfa anche i
palati più esigenti. È l'ultimo prodotto innovativo dei
laboratori tecnologici di Agris, l'Agenzia regionale per la
ricerca in agricoltura, che con Sardegna Ricerche e alcune
aziende casearie sarde sta portando avanti un progetto per
mettere a punto tecnologie di trasformazione del latte di pecora
e di capra, dando origine ad alcuni prodotti "funzionali", tra
cui il gelato, che contribuiscono al mantenimento della salute
dell'uomo.
Partendo dalla considerazione che il successo commerciale di
questi prodotti potrebbe trarre ulteriore vantaggio dal
miglioramento del piacere per il loro consumo, il gruppo dei
ricercatori Agris impegnato nel progetto cluster
"Contaminazioni: formaggi freschi al gusto di Sardegna" ha
pensato di realizzare un gelato funzionale a base di latte di
pecora caratterizzato da specifiche proprietà nutrizionali.
Il gelato è uno degli alimenti preferiti dai consumatori, con un
livello di gradimento elevatissimo, superiore al 95% della
popolazione. Il risultato è stato un gelato probiotico che
soddisfa le indicazioni nutrizionali previste dai Regolamenti
Ue: è un alimento ricco di acidi grassi omega-3, è fonte di
proteine e di fibre, caratteristiche si mantengono inalterate
durante tutto il periodo di conservazione.
Nella formulazione studiata nei laboratori di Bonassai gli
ingredienti proteici sono stati dosati incrementando il
contenuto di sieroproteina. Come edulcorante è stato utilizzato
l'eritritolo, in sostituzione parziale dello zucchero, che ha
permesso di ridurre il valore energetico complessivo e il carico
glicemico del prodotto. Si è ottenuto così un gelato meno
calorico di quelli tradizionali presenti sul mercato (circa 140
kcal per 100 grammi) e meno glicemizzante.
"I ricercatori di Agris - sottolinea l'assessora
dell'Agricoltura, Gabriella Murgia - stanno ponendo grande
attenzione allo studio di prodotti innovativi che contribuiscono
al mantenimento della salute, i prodotti funzionali, che sono in
genere rappresentati da yogurt e latti fermentati, ma sono
realizzati prevalentemente con latte vaccino. Quelli realizzati
a partire dal latte ovino risultano invece poco o per niente
diffusi, almeno sul mercato nazionale. Sarebbe strategico per le
aziende sarde poter disporre di prodotti funzionali realizzati
con latte di capra o pecora, che possono conquistare una fetta
di mercato e soddisfare anche quella fascia di consumatori
intolleranti ad alcune sostanze contenute nel latte vaccino".
(ANSA).