(ANSA) - CAGLIARI, 20 LUG - La vacanza in vigna all'insegna
del relax, della bellezza del paesaggio e occasione per gustare
prodotti locali abbinati a ottimi vini. Le 21 cantine del
Movimento Turismo del Vino Sardegna (Mtvn) fanno squadra per
rilanciare l'enoturismo dell'Isola: tante le attività tra i
campi e in cantina ma anche nel circondario.
Aperitivi al tramonto, sedute di yoga immersi nel verde o ai
bordi di un laghetto, passeggiate a cavallo, percorsi di
rilassamento accompagnati dal suono di campane Tibetane. Ancora
trekking, itinerari tra le bellezze storiche e naturalistiche,
tra paesaggi, vallate, querce secolari, degustazioni e tour in
Segway tra i filari. Una serie di momenti esperienziali per
promuovere la cultura del vino attraverso le visite nei luoghi
di produzione.
Idee suggestive per far ripartire un settore fortemente colpito
dall'emergenza sanitaria.
Le cantine del Movimento Turismo del Vino Sardegna sono:
Argiolas, Audarya, Cantina Antonella Corda, Cantine Aru, Cantina
Berritta, Cantine di Dolianova, Cantina di Dorgali, Cantina
Lilliu, Cantine Su'entu, Contini, Nuraghe Cabrioni, Olianas,
Pala, Poderi Parpinello, Sella & Mosca, Tenute Costadoria,
Tenuta Muscazega, Tenute Olbios, Tenute Pili, Tenute Soletta e
Vigne Surrau.
Tutte le attività sono solo su prenotazione e organizzate nel
rispetto del protocollo del Movimento Turismo del Vino. Utilizzo
di mascherine, igiene frequente delle mani, divieto dello
scambio delle postazioni assegnate e di condivisione di vino e
cibi: queste sono solo alcune delle norme studiate per una
visita sicura e una vacanza serena in vigna. (ANSA).