(ANSA) - NAPOLI, 26 MAR - Dovranno accogliere i turisti e
narrare delle eccellenze locali e delle sfide vinte contro la
camorra, ma non dovranno avere carichi penali o aver riportato
condanne, né legami di parentela con criminali, camorristi in
particolare. Sono gli "Ambasciatori della Rinascita", le
quaranta guide che a Casal di Principe "veglieranno" sulla
mostra "La luce vince l'ombra - Gli Uffizi a Casal di Principe",
evento che ha ottenuto l'alto patronato della Presidenza della
Repubblica e che sarà nella cittadina del Casertano dal 21
giugno al 21 ottobre prossimi. Questa mattina il Comune guidato
dal sindaco Renato Natale ha pubblicato il bando pubblico con
requisiti "stringenti" per gli "aspiranti ambasciatori", che
verranno scelti tra residenti di Casale o dei comuni limitrofi.
Ai turisti dovranno raccontare dei disastri ambientali e sociali
provocati dal clan dei Casalesi e di come lo Stato e la
cittadinanza hanno reagito innescando una vera e propria
rinascita culminata con la vittoria di Natale, sindaco da sempre
impegnato contro i clan, alle elezioni del 2014, dopo anni di
commissariamento per infiltrazioni camorristiche. Tra i
requisiti richiesti, oltre ad una fedina penale immacolata,
anche la dimostrazione di "attività effettive dirette di impegno
civile contro la cultura mafiosa". Le selezioni si terranno l'8
e il 9 aprile al Teatro della Legalità di Casale e saranno
curate dai responsabili del progetto R_Rinascita che riunisce le
istituzioni organizzatrici, ovvero il Ministero per i Beni e le
Attività Culturali, il Comune di Casal di Principe, il Museo
Galleria degli Uffizi, la Soprintendenza Speciale per il Polo
Museale di Napoli e la Reggia di Caserta e la "Fiba Social Life
+Cuore".(ANSA).