(ANSA) - PALERMO, 14 DIC - L'Istituto per la ricerca e
l'innovazione biomedica (Irib) del Consiglio nazionale delle
ricerche (Cnr) di Mortelle, a Messina, sarà il primo in Italia,
grazie al progetto Poc metro 'Interpares', ad utilizzare app
innovative e dispositivi smart di tele-assistenza, per
permettere ai ragazzi affetti da autismo di avere un ausilio
all'interazione sociale sul posto di lavoro e in altre
situazioni di vita quotidiana. Previsti anche percorsi di
apprendimento innovativi grazie a social robot di ultima
generazione. Sarà presentato venerdì prossimo, alle 9,30, nella
sede dell'Irib il progetto 'Interpares' (inclusione, tecnologie
e rete: fra ricerca, e-health e sociale), che, tra i molteplici
obiettivi, ha anche quello di supportare, per la prima volta in
Italia, i ragazzi affetti da autismo, attraverso il supporto di
dispositivi smart di tele-assistenza basati su tecnologie
'Internet of Things' (IoT). "Tutti i giovani avranno a
disposizione tablet e smartphone, dotati di app per realtà
aumentata e virtuale, ideata e programmata dall'Irib Cnr di
Messina, che li aiuterà a riconoscere oggetti e situazioni e ad
interagire di conseguenza.Una nuova frontiera per il sostegno e
l'inclusione sociale, sia sul posto di lavoro, visto che sono
previste anche convenzioni per apprendistato lavorativo, sia in
altre situazioni quotidiane", spiega una nota dell'Irib. Il
progetto, voluto dal comune di Messina e finanziato con i fondi
europei, ha preso il via di recente, e svilupperà nuove
metodologie di ricerca e approcci terapeutici per il benessere
dei giovani con intelligenza speciale, delle loro famiglie e per
un sostegno agli operatori coinvolti. Alla presentazione
parteciperanno, tra gli altri, il direttore scientifico del
progetto e responsabile dell'Irib Cnr di Messina Giovanni
Pioggia, l'assessore comunale ai servizi sociali Alessandra
Calafiore, il presidente della soc. coop. sociale 'Audacia'
Carmelo Caporlingua, il responsabile dell'associazione 'La Linea
Curva - Persone ed Autismo' e familiare di una persona autistica
Luca Donato, la ricercatrice e psicologa dell'Irib Cnr Flavia
Marino, la ricercatrice di neuropsichiatria infantile dell'Irib
Cnr, Liliana Ruta. (ANSA).