Due persone, un 42enne di Oderzo (Treviso) e un 23enne di Talamona (Sondrio) sono morte colpite da fulmini in Trentino e in Piemonte. La domenica in montagna è stata funestata da due temporali violenti che si sono abbattuti sulla Marmolada, tra le Provincie di Trento e Belluno, e sulle Alpi Orobie, in Valtellina. Cinque le persone ferite, una in Piemonte e quattro in Trentino, di cui una grave. Mirco Querin, 42 anni di Oderzo, in provincia di Treviso, è la vittima del fulmine caduto stamani sulla Marmolada, in Trentino. Insieme a un gruppo di alpinisti trevigiani, è stato sorpreso da un temporale mentre stava scendendo sul tratto attrezzato della via normale sulla Punta Penia (3.343 metri).
Ferito gravemente anche un alpinista 52enne di Ponte di Piave (Treviso). Due persone della cordata hanno riportato contusioni, una donna è stata ferita a una gamba. L'allarme è stato lanciato da uno dei 12 componenti della comitiva che si trovava a 3.200 metri di quota. "Quando è scoppiato il temporale gli escursionisti hanno iniziato a scendere velocemente, ma sono stati investiti dalla scarica, nel centinaio di metri di ferrata che conduce alla vetta" spiega il Soccorso alpino e speleologico veneto. Il 118 ha subito inviato gli elicotteri, ma sono stati bloccati da un muro di nubi, con la sola possibilità di trasportare in quota alcune squadre del Soccorso alpino. "Grazie all'apertura dell'impianto di risalita - prosegue il Soccorso alpino -, altri soccorritori hanno raggiunto gli escursionisti, per riportarli a valle e in ospedale".
La vittima del maltempo colpito da un fulmine durante una escursione in Valtellina è un giovane del posto. Marco Bianchini, 23 anni, di Talamona (Sondrio). La tragedia è avvenuta attorno alle 15.30 sull'alpe Piazza, a quota 1900 metri, nel territorio di Albaredo (Sondrio), sulle Alpi Orobie. È stato folgorato mentre era impegnato in un'escursione con un amico, fortunatamente illeso. È stato quest'ultimo a lanciare l'allarme al 118. Ma l'eliambulanza non è riuscita a raggiungere la montagna perché avvolta da una fitta nebbia e martellata da una pioggia battente. Il sopravissuto, ora ricoverato in stato di choc all'ospedale di Morbegno (Sondrio), aveva indicato con precisione l'area dove bisognava intervenire, aggiungendo che tuttavia il compagno non dava segni di vita dopo essere stato colpito dalla saetta. Le squadre da terra del Soccorso Alpino, con i militari della Guardia di Finanza, hanno raggiunto la località dove si erano scaricati i 'fulmini-killer' non potendo far altro che constatare il decesso di Bianchini.
La salma dell'escursionista folgorato sulla Marmolada, invece, sarà recuperata non appena le condizioni meteo, che hanno solo lasciato la tregua per ultimare il trasporto urgente a valle delle persone ferite, permetteranno l'avvicinamento in sicurezza. Ma il maltempo non ha funestato soltanto le alte quote. Forti temporali si sono abbattuti oggi su Milano e molte altre zone della Lombardia. Nel Varesotto sono oltre una settantina gli interventi dei vigili del fuoco per frane e allagamenti. In Veneto a causa delle forti piogge è stato annullato lo spettacolo di volo acrobatico che prevedeva l'esibizione delle Frecce Tricolori. Nubifragio, con forti raffiche di vento, anche a Trieste. E un nuovo avviso meteo della Protezione civile segnala ancora temporali domani su Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia.