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Parlano i rappresentati delle associazioni musulmane in Italia
"Stiamo dimostrando che abbiamo superato la paura e lo choc degli attentati, perché l'obiettivo dei terroristi è farci vivere nella paura. Assieme possiamo battere questo cancro dell'umanità". Così dal palco di "Not in My Name" a Roma il presidente Unione delle comunità islamiche italiane (Ucoii) e imam di Firenze Izzedin Elzir.
"La comunità islamica è unita nell'orrore e nella denuncia del terrorismo. Nelle moschee ben gestite i fedeli, dopo essere inorriditi, sono preoccupati di essere confusi con certe realtà". Lo dice l'imam Pallavicini, vicepresidente della Comunità religiosa islamica italiana (Coreis), tra i promotori della manifestazione 'Not in in my name'.