I sindacati della scuola hanno proclamato per il 23 maggio uno sciopero generale. Lo hanno annunciato nel corso della manifestazione a Montecitorio quattro sigle sindacali: Cgil, Cisl, Uil e Snals. Contratto, stabilità del lavoro, qualità dell'apprendimento, partecipazione democratica: questi i punti contenuti nella petizione alla base della manifestazione in corso a Roma.
L'obiettivo dei sindacati è porre al centro dell'attenzione il personale della scuola nella sua unitarietà,"chiedendo un riconoscimento adeguato dell'impegno e della professionalità spesi ogni giorno per assicurare a studenti e famiglie la migliore qualità dell'azione educativa".
Giannini, singolare proclamare sciopero oggi - "Trovo singolare proclamare uno sciopero contro un governo che assume ed annunciarlo nel giorno in cui parte un concorso da 63.712 posti. Ricordo che questo è un governo che investe sull'istruzione 3 miliardi di euro in più all'anno". E' quanto ha affermato il ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini, all'ANSA.