Un diniego per un appuntamento da
una prostituta romena che frequentava da mesi ha provocato la
reazione del 'respinto' che si è introdotto in casa della donna,
le ha rapito il cagnolino, che ha poi gettato dal balcone
uccidendolo. Di questo è accusato un cinquantenne genovese con
precedenti penali arrestato ieri sera per il furto in casa e
denunciato a piede libero per l'uccisione dell'animale. Gli
agenti sono intervenuti nel palazzo dove l'uomo vive su
segnalazione al 113 di alcuni vicini che hanno trovato tracce di
sangue in ascensore ed hanno sentito i guaiti del cane da un
balcone. Quando gli agenti sono arrivati hanno trovato il cane
privo di vita su un terrazzo otto piani sotto. L'uomo prima ha
negato tutto, poi ha ammesso il furto del cane in casa della
donna, sostenendo però che l'animale era caduto da solo dal
balcone e affermando di essere stato morso più volte
dall'animale. Nel frattempo la donna è rientrata in casa dove ha
scoperto che il cagnolino era sparito ed ha chiamato il 113.
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