E' caduta oggi in appello anche per l'ultimo dei quattro giovani antagonisti imputati (per gli altri era già caduta in primo grado) l'accusa di devastazione che era stata contestata nel procedimento per gli scontri durante la manifestazione 'No Expo' del primo maggio 2015. Oggi la Corte d'Appello, infatti, ha emesso quattro condanne a pene da 8 mesi fino a 2 anni e 4 mesi, mentre il pg chiedeva condanne fino a 5 anni e 8 mesi anche per devastazione e non solo per resistenza e travisamento.