Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella "avrà un compito non facile nel dover gestire una fase tanto incerta". Lo scrive l'Osservatore Romano commentando il discorso di fine anno del Capo dello Stato.
"L'instabilità è infatti il rischio maggiore che l'Italia dovrà fronteggiare nei prossimi mesi. Nessuno degli schieramenti che si presenteranno alle urne sembra, a oggi, in grado di governare da solo, con una maggioranza solida. Maggioranza di cui invece il Paese ha molto bisogno, soprattutto in un momento come questo, segnato dal disagio sociale", scrive il giornale della Santa Sede.
L'Osservatore Romano oggi interviene sulla situazione politica italiana in un articolo dal titolo: "Mattarella e l'Italia delle tante incognite" di Luca Possati. Ripercorrendo i temi affrontati dal Presidente Mattarella nel discorso di fine anno, il quotidiano della Santa Sede poi rileva: "Come è stato scritto di recente, per la politica italiana quella che si apre è la 'stagione delle incognite'. L'instabilità è infatti il rischio maggiore che l'Italia dovrà fronteggiare nei prossimi mesi. Nessuno degli schieramenti che si presenteranno alle urne sembra, a oggi, in grado di governare da solo, con una maggioranza solida. Maggioranza di cui invece il paese ha molto bisogno, soprattutto in un momento come questo, segnato dal disagio sociale". L'Osservatore cita dunque uno studio del Censis secondo il quale "il disagio rischia ora di alimentare il populismo o l'astensionismo".