"L'unione delle tre città sarebbe una vera candidatura, al 100% fieramente italiana e non è da un'opzione da escludere. Nel mio mondo dei sogni sarebbe una bella cosa". Così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, a margine del Consiglio nazionale che ha deliberato la candidatura italiana ai Giochi invernali del 2026. "Deve essere però di competenza della commissione, della quale io non faccio parte per rimanere completamente laico, capire se si uniscono le tre regioni e le tre città", ha aggiunto Malagò.
Il Consiglio nazionale del Coni ha deliberato all'unanimità di inviare al Cio una candidatura italiana ai Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali 2026. Il nome della città candidata sarà deciso nella prossima riunione del Consiglio Nazionale (proposte le date del 1 agosto oppure come termine ultimo il 10 settembre) dopo che la commissione di valutazione avrà esaminato nel dettaglio i tre studi di fattibilità, formulando una relazione e tenendo presenti le linee guida proposte dal Governo. L'Italia e' la prima nazione a formalizzare ufficialmente la candidatura al Cio