Quarto giorno di navigazione per la SeaWatch senza un porto sicuro assegnato. L'imbarcazione della Ong si trova tra Lampedusa e Malta con a bordo 32 persone, salvate in mare sabato scorso, di cui 4 donne, tre adolescenti e tre bimbi. Nei giorni scorsi l'organizzazione aveva chiesto, senza successo, il permesso a Malta e Italia a sbarcare. E precedentemente aveva sollecitato l'intervento delle autorità tedesche. Il capo missione Philip Hahn ha lanciato in un audio un appello: "cerchiamo un porto sicuro, sappiamo che l'Italia ha già fatto molti sforzi per i migranti ma questa gente ha bisogno di aiuto perchè aiutarli è l'unica cosa umana da fare".
L'Italia "ha aperto il cuore e anche il portafoglio abbastanza. Contiamo sui tedeschi, sugli spagnoli, sugli olandesi, sui francesi. L'Italia negli anni passati ha fatto sbarcare più di 700mila persone. Direi che il cuore e il portafoglio li abbiamo aperti abbondantemente: adesso tocca agli altri", ha detto il ministro dell'Interno, Matteo Salvini.