"Lunedì all'università 'La Sapienza' ci sarò. E ci andrò senza scorta, perché non ho mai fatto male a nessuno e perché non temo il clima di odio, che mi sembra assurdo. Sarò lì per raccontare l'esperienza di accoglienza che abbiamo vissuto a Riace, fatta di bene e di umanità per tutti". Lo dice all'ANSA Mimmo Lucano, sindaco sospeso di Riace, in relazione alla presa di posizione di Forza Nuova che ha annunciato la volontà di bloccare conferenza del sindaco sospeso di Riace prevista per lunedì prossimo nell' ateneo romano.
''Diamo il benvenuto al sindaco Mimmo Lucano e condanniamo qualsiasi facinorosa strumentalizzazione da parte di soggetti non democratici che pretendono di impedire o condizionare le libera attività della più grande università d'Italia''. E' quanto afferma Gaetano Lettieri, direttore del Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo, dell'Università La Sapienza la cui Scuola di Dottorato ha promosso l'incontro 'Il senso dei luoghi e il senso degli altri. Riace da condividere, ''nel quale - dice Lettieri - avremo l'onore di ospitare Mimmo Lucano, sindaco di Riace, e il professore di Antropologia culturale dell'Università della Calabria, Vito Teti''. La conferenza, che nasce all'interno di un ciclo seminariale intitolato 'Convivenze', spiega il direttore,''ha carattere rigorosamente scientifico'', e il Dipartimento assicura ''solennemente l'irrinunciabile dimensione aperta, pluralistica, davvero umanistica delle attività di ricerca e di approfondimento culturale condotte dalla propria comunità scientifica, impegnata a promuovere presso i suoi studenti e la città di Roma conoscenza, intelligenza critica della realtà storica, riconoscimento e accoglimento della complessità delle differenze culturali, alta responsabilità civile e democratica. Senso dei luoghi, senso degli altri…''.
Il movimento di estrema destra ieri ha annunciato dure proteste per lunedì prossimo davanti all'Università La Sapienza di Roma, dove il sindaco di Riace, attualmente sospeso per un'inchiesta della magistratura a suo carico - parlerà agli studenti dell'esperienza nella sua città e del "cammino di rinascita di un paese abbandonato".
Sul fronte della politica si solleva uno scudo in difesa di Lucano e lo stesso ministro Salvini ieri ha chiarito: "Non sono d'accordo con le sue idee ma da ministro e da uomo garantisco massimo impegno affinché il sindaco Lucano possa esprimere le sue idee. Lui come chiunque altro in questo Paese. La censura e la violenza non vanno mai bene", dice il titolare del Viminale, ricordando anche la vicenda del Salone del Libro, dove è stato escluso lo stand di Altaforte, la casa editrice vicina a CasaPound al centro delle polemiche.
"Vale per il Salone del libro, per Lucano e per quelli che pacificamente e democraticamente vogliono esprimere le loro opinioni. Sarebbe bello che tutti, anche a sinistra, ragionassero così", ha aggiunto Salvini.