Dopo l'apertura delle due tombe al Cimitero Teutonico, trovate vuote, il Vaticano ha svolto "accertamenti sia di carattere documentale che di carattere logistico" per verificare le conseguenze delle ristrutturazioni effettuate in passato. "Tali ispezioni hanno portato alla individuazione di due ossari" che "sono stati immediatamente sigillati per il successivo esame e repertazione dei materiali ossei". La ripresa delle attività peritali è stata fissata - informa il portavoce vaticano Alessandro Gisotti - per sabato 20 luglio, alle ore 9.00. Lo ha disposto la magistratura vaticana, prevedendo la presenza dei periti dell'Ufficio e di quelli nominati dalla Famiglia Orlandi, nonché del personale specializzato del Corpo della Gendarmeria e delle stesse maestranze già impiegate. Le ricerche sono in relazione alle segnalazioni della famiglia di Emanuela Orlandi, scomparsa 36 anni fa.