BRUXELLES - Grandi mostre imperdibili, affascinanti spettacoli tecnologici, perfino una gigantesca bombetta di 5000 metri quadrati da visitare e una gustosa birra dalle caratteristiche 'surrealiste': sono alcune delle speciali iniziative pensate per l'"Anno di Magritte", l'insieme di celebrazioni che il Belgio ha organizzato per rendere omaggio a René Magritte, il maggior esponente del surrealismo belga, a 50 anni dalla sua scomparsa avvenuta il 15 agosto 1967. "Ceci n'est pas une pipe" recita una delle sue opere più famose, il cui soggetto Magritte dipinse più e più volte nel corso della vita: ed è in questo invito a guardare il mondo con altri occhi, sfidando le convenzioni, partendo dal verosimile per poi approdare al mistero e a un nuovo rapporto tra la realtà e la sua rappresentazione, che si esprime già tutto il fulcro della ricerca espressiva dell'artista. Sarà la graziosa Knokke-Heist, piccola località di villeggiatura affacciata sul Mare del Nord, a dare il via ai festeggiamenti: qui nel 1952 il collezionista Gustave Nellens commissionò al "saboteur tranquille" (così Magritte veniva soprannominato per la sua capacità sovversiva di disorientare instillando dubbi sulla realtà e il suo significato più apparente) l'opera Le Domaine enchanté, una parete di 70 metri di lunghezza e 4 di altezza all'interno del suo Casinò, che rese l'artista celebre e diede inizio al suo successo.
Sempre nella cittadina, ma direttamente sulla spiaggia, fino al 3 settembre verrà ospitata la Magritte Experience, un tour virtuale organizzato all'interno di una enorme "bombetta", in cui i visitatori potranno fluttuare nell'universo immaginifico del pittore, planando sulle sue opere principali. Infine a partire dall'autunno, dal 20 ottobre al 14 gennaio, verrà allestita al Centro Culturale Scharpoord l'emozionante mostra intitolata "Magritte e il mare", che racconterà la storia dell'uomo René accanto a quella dell'artista. Nella capitale belga, per un anno intero, a partire dal 21 settembre, sarà organizzato il percorso "L'Atomium incontra il surrealismo", un imponente spettacolo che tra scenografie e tecnologie innovative permetterà al pubblico di immergersi nell'universo concettuale del pittore, dal punto di vista visivo, tattile e uditivo. Bruxelles inoltre ospiterà due mostre allestite al Musée Magritte dal 13 ottobre al 18 febbraio: si tratta di "Magritte e l'arte contemporanea", nella quale si esplorerà il rapporto con alcuni artisti come George Condo, Gavin Turk, Sean Landers e David Altmedj, e "Magritte e Marcel Lecomte", che indaga la relazione di stima e amicizia tra il pittore e il poeta surrealista. Parte integrante dell'esperienza magrittiana a Bruxelles è anche l'affresco per il soffitto a cupola del Théâtre Royal des Galeries, nelle Galeries Royales Saint-Hubert, opera realizzata nel 1951. Infine, gli appassionati più assetati non potranno perdersi la birra 100% surrealista ideata dal Musée Magritte in collaborazione con la Brasserie de la Senne: la "birra Magritte", disponibile a partire dal prossimo settembre nel Caffè del museo, farà emergere nel colore, nella luminosità, nella schiuma e nel "naso" tutto lo spirito della pittura dell'artista.