Ermal Meta, Dua Lipa, Olen Cesari, Inva Mula, Kledi Kadiu, Genc Tukiçi, Rame Lahaj, Elhaida Dani, Lorik Cana, Eno Peci, Erza Muqolli: un cast di stelle albanesi per il concerto 'Uniti nella Musica e nel ricordo di Scanderbeg', organizzato dall'Ambasciata d'Albania presso la Santa Sede, lunedì al Teatro Argentina di Roma a partire dalle 20.30. Ad aprirlo sarà il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato Vaticano. L'occasione è la chiusura dell'anno nazionale di Scanderbeg che sarà celebrata in mattinata con un incontro con Papa Francesco.
L'Ambasciata d'Albania presso la Santa Sede annuncia gli eventi che concludono il 550mo anniversario della morte dell'eroe nazionale d'Albania Giorgio Castriota Scanderbeg, 'Atleta Cristi' e 'Difensore della Fede' nominato dai Papi Romani. Scanderbeg è considerato il personaggio più importante della storia d'Albania, simbolo dell'unità e della forza della nazione che in tutti i tempi ha riunito gli albanesi senza distinzione di religione. Per ricordarlo i "figli dell'Albania" si ritroveranno a Roma lunedì 19 e martedì 20 novembre.
Scanderbeg - rende noto l'Ambasciata della Repubblica d'Albania presso la Santa Sede - verrà commemorato presso la stessa Santa Sede. Papa Francesco ha accolto la richiesta dell'Ambasciatore d'Albania presso la Santa Sede Majlinda Dodaj di ricevere in un'udienza speciale i rappresentanti del popolo d'Albania domani alle 17 per commemorare insieme l'eroe nazionale albanese. L'udienza si terrà presso la Sala Clementina del Palazzo Apostolico. Tra i rappresentanti d'Albania anche il cardinale Ernest Simoni, l'unico sacerdote ancora in vita perseguitato dalla dittatura comunista.
Saranno presenti autorità di Stato come il Presidente del Parlamento albanese Gramoz Ruçi con il gruppo dei rappresentanti del Parlamento; il Ministro per la Diaspora Pandeli Majko, la Ministra del Istruzione Lindita Nikolla, nonché tutti i leader delle diverse confessioni religiose presenti in Albania seguiti dai loro credenti. Non mancheranno il Vescovo di Eparchia di Lungro in Calabria in rappresentanza degli arberesh ossia italo-albanesi Mons.Donato Oliverio e Mons.Giorgio Gallaro, vescovo dell'Eparchia di Piana degli Albanesi in Sicilia.
Nel 1968, nel 500mo anniversario della morte dell'eroe, gli albanesi della diaspora vennero ricevuti in Vaticano dal Papa Santo Paolo VI, un anniversario che trovò l'Albania sotto la dittatura comunista. Adesso, per la prima volta, i rappresentanti del popolo albanese, un gruppo di circa 200, potranno incontrare Papa Francesco. Martedì 20 Novembre alle 10 la delegazione albanese verrà ricevuta presso il Palazzo Magistrale del Sovrano Ordine di Malta, con il quale l'Albania trattiene relazioni dal 1994, dal Gran Maestro dell'Ordine Frà Giacomo Dalla Torre del Tempio di Sanguinetto.