Una delle quattro copie esistenti
al mondo della Magna Charta verrà esposta al pubblico, dal 23
marzo al 9 giugno, nell'Arca di San Marco a Vercelli,
nell'ambito degli 800 anni della basilica di Sant'Andrea, dove è
stata stata allestita la mostra "La Magna Charta: Guala
Bicchieri e il suo lascito. L'Europa a Vercelli nel Duecento".
La Magna Charta, scritta in latino, fu concessa dal re
d'Inghilterra Giovanni Senzaterra ai baroni del Regno, suoi
diretti feudatari, presso Runnymede, il 15 giugno 1215. E' stato
il primo documento nella storia a elencare i diritti
fondamentali di un popolo e riconosce che nessuno, sovrano
compreso, è al di sopra della legge e che chiunque ha diritto a
un processo equo.
Ora il prezioso documento giuridico arriva in Italia da
Hereford (Gb) per la festa della basilica di Sant'Andrea, raro
esempio di gotico precoce in Italia, la cui costruzione fu
voluta da Guala Biccheri, il cardinale che volle anche
revisionare la Magna Charta l'anno prima della sua
pubblicazione.
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