Il 20 luglio di 49 anni fa quella prima storica emozionante passeggiata lunare. Il Primo Uomo è Neil Armstrong che sei ore dopo l'allunaggio dell'Apollo 11 mise piede su un terreno mai calpestato prima davanti ad una platea televisiva sterminata. Quell'impresa e quelle emozioni Damien Chazelle, il regista americano Oscar miglior regia nel 2017 per La La Land, ha provato a ricostruirle nel nuovo attesissimo lungometraggio First Man che è stato ufficialmente annunciato come film d'apertura mercoledì 29 agosto della Mostra del cinema di Venezia (29 agosto- 8 settembre 2018). Un ritorno che "onora" e "elettrizza" il regista che proprio "in prossimità dell'anniversario dello sbarco sulla Luna" dice di "non vedere l'ora di portare il film al festival".
Tutto ruota intorno alla figura mito di Neil Armstrong, negli anni dal 1961 al 1969, al culmine di una delle missioni più pericolose dell'essere umano, interpretato da Ryan Gosling, il Sebastian sognatore di La La Land, canadese, 37 anni. Una storia avvincente scritta dal premio Oscar Josh Singer (Il caso Spotlight) basata su First Man, la biografia best seller scritta da James R. Hansen che racconta momento per momento la missione della Nasa, gli altissimi rischi, i sacrifici personali di Armstrong e degli altri astronauti. Si riforma così dalle parti del Lido la coppia Chazelle-Ryan Gosling, che da lì parti' per la corsa alle statuette, con 14 candidature e sei Oscar vinti. "E' un autentico privilegio poter presentare in prima mondiale il nuovo, attesissimo film di Damien Chazelle - ha detto il direttore Alberto Barbera - Un lavoro personale, affascinante e originale, piacevolmente sorprendente al confronto con gli altri film epici dei nostri tempi, a conferma del grande talento di un regista tra i più importanti del cinema americano di oggi. Siamo grati alla Universal Pictures per aver accettato di condividere con noi l'apertura della 75/ma Mostra". Nel cast troviamo la lanciatissima Claire Foy, la regina Elisabetta di The Crown e Jason Clarke. Prodotto da Wyck Godfrey & Marty Bowen (La saga di Twilight, Colpa delle stelle) con la loro casa di produzione Temple Hill Entertainment, insieme a Chazelle con Steven Spielberg, Isaac Klausner, Adam Merims e Josh Singer executive producer e DreamWorks Pictures cofinanziatrice, Il Primo Uomo sarà in sala in America dal 12 ottobre. Il trailer del Primo Uomo sgombra il campo da possibili romanticismi sul satellite celeste: avventura, tecnologia, adrenalina e una discreta ansia sull'impresa epica e impossibile del landing lunare sono gli elementi del film, che suona oggi, in piena presidenza Trump, ad alto patriottismo. Emma Stone, invece, al top tra le attrici piu' pagate in America, prepara il ruolo della cattiva Crudelia De Mon, la perfida della Carica dei 101 al centro di un film tutto su di lei, un live action che la raccontera' da giovane (la cosa curiosa e' che Glenn Close e' produttrice esecutiva). Emma Stone potrebbe salutare i vecchi amici Chazelle e Gosling se sara' al festival di Venezia anche l'atteso The Favourite, il nuovo film dell'autore greco Yorgos Lanthimos (The Lobster, Il cervo sacro) di cui e' protagonista nei panni di Abigail Masham, una favorita della regina Anna d'Inghilterra (Olivia Colman) al centro di un triangolo di amore omosessuale e potere con l'altra favorita Sarah Churchill (Rachel Weisz).