Milano diventa città creativa Unesco per la letteratura ed entra in un circuito che include centri come Dublino, Edimburgo, Barcellona, Praga e Bagdad.
Entrano nella rete anche Alba (Cuneo) per la gastronomia, Pesaro per la musica e Carrara per l'artigianato. Sono in tutto 64 le città (di 44 diversi Paesi) che sono state accettate il 31 ottobre. Fra le nuove città creative figurano tra le altre Brasilia e Istanbul per il design, Il Cairo per l'artigianato e due città americane, nonostante la decisione Usa di uscire dall'Unesco: Kansas City per la musica e San Antonio per la gastronomia. Prima di oggi erano cinque le città italiane che facevano parte del circuito internazionale delle città creative: Roma (per il cinema), Fabriano (per l'artigianato), Torino (per il design), Bologna (per la musica) e Parma (per la gastronomia).