Uno dei momenti più attesi della serata non delude. E il pubblico dell'Ariston tributa una standing ovation, la seconda dopo quella a Tiziano Ferro, ad Al Bano e Romina. I due insieme cantano un medley di Cara Terra mia, Ci sarà e Felicità, coinvolgendo il pubblico.
Al Bano per ringraziare dell'affetto ricorda la sua partecipazione da solista nel '95 e ripete il gesto di quella sera, buttandosi in terra e improvvisando 5-6 flessioni.
Alla richiesta del presentatore di darsi un bacio, i due mostrano un certo imbarazzo e ritrosia ("ho un senso del pudore eccezionale e ogni volta che davo un bacio nasceva un figlio", cerca di smarcarsi Al Bano), ma poi cedono per la gioia di chi non attendeva altro.
Romina si fa poi da parte per lasciare campo libero all'ex marito che intona La mia vita. "E' l'unico che più diventa grande, più gli aumenta la voce", dice, augurandosi che non passino "altri 24 anni prima di tornare a Sanremo". "Per lei questo è il festival migliore, aveva paura della gara. E ora sta da Dio", le risponde Al Bano. Alla domanda di Conti, sull'eventualità di tornare presto insieme, i due lasciano la parola al pubblico che - come c'era da aspettarsi - risponde con entusiasmo. Prima di salutare, Conti consegna alla coppia una targa "siete gli ambasciatori di Sanremo nel mondo"