Come Mick Jagger e i Rolling Stones, Stevie Wonder e tante altre star internazionali, anche David Bowie ha inciso un brano in italiano, "Ragazza sola, ragazzo solo", versione, molto infedele, di "Space Oddity".
Pubblicata nel 1970 la canzone aveva un testo di Mogol che racconta della fine di un amore: nessuna traccia di Major Tom e viaggi nello spazio. Era stata registrata a Londra, il produttore Claudio Fabi aveva fatto da consulente per l'italiano a Bowie che, si dice, fosse convinto di cantare una traduzione fedele all'originale. Alle registrazioni parteciparono Rick Wakeman, futuro tastierista degli Yes, e Paul Buckmaster, destinato a diventare una grande firma delle produzioni Progressive. E' curioso notare che "Ragazza sola ragazzo solo" ebbe più successo nella versione dei Computers, un gruppo della scuderia della Numero Uno, l'etichetta di Mogol e Battisti, che la incisero prima di Bowie ed arrivarono al 23mo posto della hit parade. Nel 2013 Bernardo Bertolucci l'ha inserita nella colonna sonora del film "Io e te".