Nella sua seconda stima Eurostat rivede al rialzo il dato sul pil del secondo trimestre 2015 pubblicato il 14 agosto: quello della zona euro sale da +0,3% a +0,4%, quello dell'Italia da +0,2% a +0,3%. Nel primo trimestre il pil dell'Ue-19 era stato di +0,5% e quello italiano di +0,4%. Tra gli incrementi maggiori Lettonia (+1,2%), Malta (+1,1%), Spagna (+1%), Grecia (+0,9%), Slovacchia (+0,8%). Francia al palo, in Germania su di +0,4%.
Volano le borse cinesi - Sul fronte dei mercati volano le Borse cinesi, tra gli acquisti sui finanziari. Shanghai a poche battute dalla chiusura avanza del 3%, Shenzhen è in rialzo del 3,9%. Positivi mercati europei.
Milano chiude in rialzo - Ancora una seduta positiva per Milano con il Ftse Mib che guadagna l'1,48% fermandosi sotto i 22mila punti (21.941 punti). Ai listini sembra, in generale, far meno paura la Cina. Il mercato crede ormai che il supporto pubblico potrà limitare la correzione in atto sulla Piazza cinese. Stabile lo spread che si è mosso in area 115 punti. Tra i big in luce Azimut (4,72%) che ad agosto ha visto salire la raccolta netta degli 8 mesi a 4,7 miliardi. A seguire Autogrill che per Kepler Cheuvreux è 'buy'. Bene poi Mps (+4,19%) che è impegnata, secondo indiscrezioni, nella vendita di 1,8 miliardi di euro di non performing loans (Npl). Guadagna il 3,86% Fca mentre A2a sale del 3,49%. Positivi, inoltre, tra i bancari Banco Popolare (+2,8%), Mediobanca (+2,64%) e Bpm (+2,58%). Pirelli sale di un marginale +0,27% a 15 euro allineandosi al prezzo dell'opa che parte domani. Deboli, invece, Ansaldo Sts (-0,05%), Tod's (-0,19%) e Telecom (-0,81%). Fuori dal paniere principale corre Pininfarina (+20,6%) sull'attesa del passaggio sotto il controllo degli indiani di Mahindra.