Si è conclusa senza nessuna intesa la riunione straordinaria sulla Grecia convocata a Bruxelles dal presidente dell'Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem.
   "Abbiamo fatto un progresso sostanziale oggi e siamo vicino a un terreno comune perché la missione ritorni ad Atene la prossima settimana", ha dichiarato Dijsselbloem, "faremo il punto degli ulteriori progressi della seconda revisione durante il prossimo Eurogruppo" del 20 febbraio, e "c'è una chiara comprensione che una sua finalizzazione puntuale sia nell'interesse di tutti".
  All'incontro prendevano parte il presidente dell'Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem, il ministro delle finanze greco Euclides Tsakalotos e gli alti funzionari delle istituzioni Ue e Fmi. Al tavolo si tentava un'intesa tra Fmi e Ue sugli obiettivi fiscali che Atene deve raggiungere per il 2018, nonché la questione del debito dopo il 2018.