"Il decadimento manutentivo riscontrato, associato all'incremento dei carichi di esercizio rispetto all'epoca di costruzione, è tale da non poter dimostrare il raggiungimento di adeguati standard di sicurezza con il regolare transito di circolazione". Così il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Danilo Toninelli, al Question Time circa la situazione dell' A24 e A25, citando lo studio dell'ufficio ispettivo territoriale competente, dopo che il ministro aveva disposto una "verifica straordinaria".
Il ministro ha sottolineato che "negli ultimi mesi, il Ministero aveva segnalato al concessionario e alle altre Autorità l'urgenza di adottare ogni provvedimento necessario per garantire la sicurezza delle infrastrutture e dell'utenza autostradale, dalla modulazione del traffico fino alla chiusura dei tratti". Ha poi ribadito che "la società Strade dei Parchi non sottoscrive un nuovo Piano economico finanziario dal 2013".
A stretto giro risponde la società. "Quello che so, lo so dai giornali visto che con non riesco a parlare con il ministero, che non ci riceve. Nonostante la mia richiesta di poter incontrare il ministro Toninelli, infatti, inviata il 4 ottobre, ad oggi ancora non ho ricevuto risposta". Da qui la diffida "perché non c'è stata la consegna dei progetti per la messa in sicurezza". Così Cesare Ramadori, ad di Strada Parchi, la concessionaria delle autostrade A24 e A25 rendendo noto di aver appreso, in altra udienza, "che non ci sono ancora i contributi statali necessari a coprire l'importo dei progetti".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA