Va avanti il recupero delle Borse europee anche se a metà seduta limano leggermente. Piazza Affari allunga fino a +1,8% poi rallenta a +1,1% co'n il Ftse Mib che comunque resta a ridosso dei 19mila punti. Atlantia conferma la sua corsa (+5,6%) . E, a seguire, Banca Generali (+3,2%) dopo i dati sulla raccolta, Cnh (+2,4%) e Mediobanca (+2,6%). Restano anche le vendite su Diasorin (-1,31%) e Recordati (-1%) . Tra le singole Piazze, la migliore è sempre Parigi (+1,72%). Francoforte dimezza invece a +0,9% e Londra sale dell'1,26% nonostante il forte calo del pil nel trimestre a causa dell'impatto sull'economia da parte del Covid. I future su Wall Street sono positivi. L'euro Stoxx 600 avanza di quasi un punto e mezzo con la corsa soprattutto di energia, industriali e finanziari mentre lo spread tra Btp e Bund è sotto i 190 punti base.
Ancora una seduta in calo per le Borse di Asia e Pacifico sebbene meno pesante dopo il crollo di ieri di tutti i mercati, compresa Wall Street, sui timori di una seconda ondata di coronavirus con una diffusione preoccupante della pandemia negli Stati Uniti e soprattutto in America Latina. E di fronte ad una situazione che si fa sempre più difficile il segretario al Tesoro statunitense dice senza mezzi termini che l'economia americana non può chiudere un'altra volta. Tra le singole Piazze Tokyo cede con il Nikkei lo 75%, Hong Kong l'1%, Seul l'1,84% e Sydney l'1,89% mentre sono sopra la parità Shanghai (+0,12%) e Shenzhen (+0,59%). Anche i future sull'Europa sono in negativo mentre si muovono in positivo quelli su Wall Street. Tra i macro da segnalare la produzione industriale europea. Attesi poi un doppio intervento del presidente dell'autorità di supervisione delle banche della Bce Andrea Enria e un vertice dei ministri delle finanze Ue.
  Â
Europa lima ma conferma rialzo, Milano +1,1%
