/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Rapporto Inail: calano i morti sul lavoro nel 2021,- 19,2%

Rapporto Inail: calano i morti sul lavoro nel 2021,- 19,2%

Orlando: "Numeri inaccettabili"

ROMA, 25 luglio 2022, 14:12

Redazione ANSA

ANSACheck

Operai edili al lavoro in cantiere - RIPRODUZIONE RISERVATA

Operai edili al lavoro in cantiere - RIPRODUZIONE RISERVATA
Operai edili al lavoro in cantiere - RIPRODUZIONE RISERVATA

Nel 2021 le denunce di infortunio mortale sul lavoro sono state 1.361, con un calo del 19,2% sul 2020. Lo rileva l'Inail nel Rapporto annuale, spiegando però che la contrazione è legata interamente ai decessi causati dal contagio da Covid, passati dai circa 600 del 2020 ai circa 200 del 2021. Le denunce di infortuni mortali "tradizionali" dopo i lockdown e le restrizioni del 2020 sono aumentate di quasi il 10%. Gli infortuni mortali accertati sul lavoro sono 685. Gli infortuni complessivi denunciati sono stati 564.089, in calo dell'1,4%  sul 2020. La diminuzione è dovuta esclusivamente alla contrazione dei contagi da Covid.

L'Inail sottolinea che i contagi professionali da Covid-19 sono passati da quasi 150mila del 2020 a circa 50mila del 2021. Nel 2020, in particolare, si legge,
l'incidenza media delle denunce da nuovo Coronavirus sul totale degli infortuni denunciati è stata di una ogni quattro (ma nell'anno l'attività economica è stata ridotta a causa delle restrizioni per arginare il virus), mentre nel 2021 è scesa a una su 12. Le denunce di infortunio "tradizionale", al netto dei casi da Covid-19 nel 2021 - sottolinea l'Istituto - hanno registrato un aumento di circa il 20% rispetto al 2020. Gli infortuni riconosciuti sul lavoro sono stati 349.643, il 17,5% dei quali avvenuti "fuori  dell'azienda", cioè "in occasione di lavoro con mezzo di trasporto" o "in itinere", nel tragitto di andata e ritorno tra la casa e il luogo di lavoro.

Questo numero di vittime di incidenti sul lavoro è inaccettabile, ha detto il ministro del Lavoro Andrea Orlando parlando alla presentazione della Relazione
annuale dell'Inail alla Camera.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza