A luglio, in termini congiunturali il
fatturato dell'industria registra incrementi sul mercato interno
(+0,5% in valore e +0,2% in volume) e cali sul mercato estero
(-2,4% in valore e -1,3% in volume). Per il settore dei servizi,
si osserva un aumento dell'1,9% in valore e dell'1,8% in volume.
Per quanto riguarda gli indici destagionalizzati del
fatturato in valore riferiti ai raggruppamenti principali di
industrie, a luglio si registra un aumento congiunturale solo
per l'energia (+3,3%), mentre risultano in diminuzione i beni di
consumo (-0,2%), i beni intermedi (-0,6%) e quelli strumentali
(-1,8%)
Nel trimestre maggio-luglio 2024, in termini congiunturali,
il fatturato dell'industria, al netto dei fattori stagionali,
registra un calo sia in valore (-1,9%) sia in volume (-1,6%).
Nello stesso arco temporale il fatturato dei servizi cresce in
valore (+0,4%) e diminuisce lievemente in volume (-0,1%).
Su base tendenziale, a luglio 2024, la flessione del
fatturato dell'industria, è la sintesi di diminuzioni del 4,7%
sul mercato interno (-4,3% in volume) e del 4,6% su quello
estero (-3,1% in volume). I giorni lavorativi di calendario sono
stati 23 contro i 21 di luglio 2023.
Per quanto riguarda gli indici corretti per gli effetti di
calendario del fatturato in valore riferiti ai raggruppamenti
principali di industrie, si registrano un marcato calo per i
beni strumentali (-11,3%) e flessioni più contenute per i beni
intermedi (-2,6%), per i beni di consumo (-1,4%) e per l'energia
(-0,5%)
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